La Polizia di Stato incontra 800 studenti a Cagliari per l’evento finale di “A Spasso in Sicurezza”

DiRedazione

05/05/2025

Si è svolto oggi presso la Fiera Internazionale della Sardegna, a Cagliari, l’evento conclusivo del concorso scolastico regionale “A Spasso in Sicurezza”, giunto alla sua terza edizione. L’iniziativa, ideata dal Compartimento Polizia Stradale per la Sardegna e condivisa con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha visto la partecipazione di circa 800 studenti e numerose autorità civili, militari e religiose.

Presenti all’evento anche i Vigili del Fuoco, ANAS Sardegna, ACI Automobile Club d’Italia, CTM SpA, l’Associazione FIAB di Cagliari e il Servizio Emergenza Sanitaria, che hanno allestito stand interattivi per sensibilizzare i ragazzi sui corretti comportamenti da adottare in strada.

I giovani hanno potuto salire a bordo del “Pullman Azzurro”, aula multimediale della Polizia Stradale, osservare da vicino autovetture, motoveicoli di ultima generazione, mezzi storici della Polizia di Stato e strumentazioni operative. Tra le attività più coinvolgenti, anche la simulazione di un incidente stradale, realizzata con la collaborazione di Polizia Stradale, Vigili del Fuoco, ANAS e personale sanitario.

Durante la mattinata, all’interno del Palazzo dei Congressi, si è tenuta la cerimonia di premiazione degli elaborati realizzati dalle scuole partecipanti, presentata dal conduttore radiofonico e televisivo Matteo Bruni, “da sempre amico della Polizia di Stato”.

Nel suo intervento, Marco Ludovico, Direttore della Comunicazione di ANAS, ha evidenziato: “Intendo sottolineare la stretta collaborazione tra Anas e Polizia Stradale sulla sicurezza stradale non solo in fase di intervento ma anche, e la potenzieremo, in fase di prevenzione e formazione dei giovani”.

Sulla stessa linea, Santo Puccia, Direttore del Servizio Polizia Stradale, ha dichiarato: “La sicurezza della circolazione richiede il costante impegno di tutte le parti sociali per individuare strategie sempre più efficaci per contrastare l’incidentalità stradale che continua a rappresentare la prima causa di morte per i giovani tra i 18 e 24 anni. In tale ambito è fondamentale intervenire con iniziative e progetti educativi coinvolgenti che hanno come principali destinatari proprio le nuove generazioni, per renderli utenti della strada consapevoli e responsabili”.

Molto intenso anche il momento dedicato alla proiezione del cortometraggio “RUN”, scritto e interpretato da Riccardo Leonelli, con la regia di Filippo Lupini, che ha affrontato le conseguenze dell’incidentalità stradale sulla vita delle persone coinvolte. Dopo la visione, è intervenuto Omar Zaher, padre di Najibe, giovane vittima di un incidente avvenuto il 10 settembre 2023 in viale Marconi, portando la sua testimonianza.

L’iniziativa si è conclusa con il lancio di alcune “pillole educative” da parte del personale della Polizia Stradale, impegnato tutto l’anno nelle scuole della Sardegna con progetti di educazione alla sicurezza stradale. Un’iniziativa importante per formare cittadini più consapevoli e responsabili.

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