È stato identificato e arrestato dai carabinieri l’uomo responsabile di una serie di furti messi a segno nel centro cittadino e all’interno della Chiesa di San Francesco, la sera del 22 gennaio scorso.
Il ladro, già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili, era riuscito a introdursi nella chiesa passando da un’intercapedine del cantiere dell’ex convento, dopo aver compiuto altri colpi nel giro di poche ore: un estintore sottratto dalla sala d’attesa dell’autostazione Arst di via Cagliari, due caschi da scooter in via Duomo e uno zaino da una bicicletta parcheggiata proprio davanti alla chiesa.
Una volta all’interno della Chiesa di San Francesco, aveva danneggiato alcuni arredi e portato via un turibolo, un cestello per l’acqua santa e un timbro con il logo parrocchiale.
Le indagini condotte dai carabinieri di Oristano, in collaborazione con il Reparto Investigazioni Scientifiche di Cagliari, hanno permesso di risalire al responsabile grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati presenti nella zona.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di furto e danneggiamento aggravati. Su disposizione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Oristano, si trova ora agli arresti domiciliari con l’obbligo di braccialetto elettronico.
Durante la perquisizione, eseguita sia nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Martino – dove l’uomo era ricoverato – sia nella sua abitazione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato gli indumenti utilizzati durante i furti.
