Parte da via Cornalias un ambizioso progetto di rigenerazione urbana destinato a trasformare il volto di tre quartieri di Cagliari: Sant’Avendrace, San Michele e Is Mirrionis.
Il Comune di Cagliari ha annunciato ufficialmente l’avvio del Programma integrato di rigenerazione urbana, che si arricchisce di un importante successo: il primo posto nel bando della Regione Sardegna, con un cofinanziamento di 797.000 euro per la riqualificazione del campetto di via Cornalias e delle piazze prospicienti il complesso Sacripanti.
La decisione è stata formalizzata con la determinazione n. 557 del 9 aprile 2025 dell’assessorato regionale degli Enti Locali, finanze e urbanistica, premiando il progetto presentato dal Comune nell’ambito della Legge Regionale n. 17/2023, che prevede contributi per interventi di rigenerazione urbana.
«Questo finanziamento rappresenta un sostegno fondamentale per la riqualificazione di un’area strategica del quartiere Is Mirrionis» sottolineano dal Comune, precisando che l’intervento sarà realizzato in collaborazione con AREA, l’Agenzia regionale per l’edilizia abitativa, proprietaria dell’area.
L’obiettivo è creare «uno spazio pubblico attrezzato, intergenerazionale, inclusivo e sostenibile per la comunità, là dove oggi si trova uno sterrato abbandonato».
Il progetto prevede la realizzazione di aree alberate per la sosta e il relax, un’area gioco per bambini, spazi multisport e una gradinata per eventi. La riqualificazione sarà un’opportunità per migliorare la qualità della vita dei residenti e favorire la socializzazione e la coesione sociale.
«La realizzazione di questo progetto — spiegano ancora dal Comune — è frutto del prezioso contributo della cittadinanza». Durante la predisposizione dell’intervento è stato infatti organizzato un incontro di partecipazione presso il centro di quartiere Strakrash, durante il quale i cittadini hanno potuto fornire indicazioni fondamentali per l’elaborazione del progetto esecutivo.
L’intervento di rigenerazione urbana interesserà un’area di proprietà di AREA, compresa tra il parco di Monte Claro e via Monsignor Piovella, oggi inutilizzata, che sarà trasformata in uno spazio pubblico attrezzato e inclusivo per la comunità.
Il progetto, redatto con la consulenza scientifica del Dipartimento di Ingegneria civile ambientale e architettura (DICAAR) dell’Università degli Studi di Cagliari, ha un quadro economico complessivo di 1.152.000 euro, cofinanziato da Regione e Comune.
Questi i principali interventi previsti:
- Aree alberate per sosta e relax: spazi per famiglie, gruppi e anziani, con tavoli da gioco e panchine in calcestruzzo all’ombra di alberi di Giuda.
- Area gioco bambini: superfici in gomma antitrauma colorata, altalene di vario tipo e strutture per arrampicata.
- Aree multisport: uno spazio pavimentato per basket e calcetto, con canestri a diverse altezze e dispositivi per arrampicata.
- Area gradonata: una platea con piattaforme a diverse altezze utilizzabile anche per eventi.
- Piccole piazze adiacenti: riqualificazione delle piazze del complesso Sacripanti, con pavimentazioni adeguate e aree gioco.
