Il Comune di Olbia ha ottenuto un finanziamento di 7.872.500 euro nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “PN METRO plus e città medie Sud 2021-2027”, che consentirà di avviare interventi di rigenerazione urbana, inclusione e innovazione sociale attiva.
La conferma è arrivata dall’Autorità di Gestione – Agenzia per la Coesione Territoriale, che ha accolto tutte le schede progettuali presentate dall’amministrazione comunale.
“Siamo entusiasti di questo risultato — afferma il sindaco Settimo Nizzi — e adesso possiamo finalmente procedere con la parte operativa che consentirà di mettere in atto gli interventi che andranno a qualificare e proseguire il lavoro avviato in questi anni con il Piano Strategico Olbia Città d’Europa e con l’ITI”.
Il finanziamento prevede oltre 5 milioni di euro destinati all’inclusione sociale attiva: “Nell’ambito del progetto sono previste diverse azioni volte a promuovere l’innovazione sociale quale risposta alle sfide e ai bisogni della nostra comunità — spiega Nizzi — borse lavoro, bandi per i giovani, tirocini formativi, laboratori teatrali e di restauro, iniziative per la gestione dei beni culturali”.
Sul fronte della rigenerazione urbana, il sindaco sottolinea alcuni interventi strategici: “Il completamento del Teatro Michelucci, la costituzione del Laboratorio di Archeologia Subacquea sulla base di un decreto istitutivo del Ministero della Cultura e di un’intesa con la Soprintendenza Nazionale di Archeologia Subacquea, andranno a definire nuove polarità in ambito urbano in un’ottica di città decentrata dove le periferie saranno valorizzate, completando la rigenerazione e assegnando una valenza nazionale, nell’ambito dei beni archeologici, alla nostra città”.
Infine, un altro tassello importante riguarda l’ambiente e il patrimonio naturalistico: “La riqualificazione della rete sentieristica, sulla base dell’esperienza pilota riconosciuta a livello Europeo dall’Agenzia Fo.Re.S.T.A.S., permetterà la piena fruizione dei beni paesaggistici, naturali e storici del nostro territorio”, conclude Nizzi.