Sarà, quello di venerdì 11 aprile, un pomeriggio sul tema della “Diversità” e della “Inclusione”; e non solo perché vedrà l’apertura della nuova installazione della scalinata della chiesa di Santa Lucia, realizzata dall’artista olandese I Am Eelco ma anche per l’esibizione di Giovanni Caccamo, scrittore e cantautore raffinato, impegnato sul fronte culturale e sociale, che proporrà una interpretazione musicale capace di emozionare e far riflettere, grazie a parole e melodie ricche di umanità che promuovono l’ascolto e la connessione emotiva
Altra pesenza significativa sarà quella di Simona Atzori, danzatrice e scrittrice di fama internazionale, che condividerà la sua straordinaria storia personale, offrendo una testimonianza profonda sul valore dell’accoglienza di sé e degli altri. La Atzori, dipingerà dal vivo attraverso l’uso dei piedi, mostrando una cifra stilistica unica che esprime musicalità, leggerezza e fluidità del segno.
E ad evidenziare ancora in temi dell’evento, da segnalare la partecipazione delle comunità, ortodossa e musulmana, presenti ad Arzachena, come del gruppo folk Santa Maria, in un simbolico abbraccio tra culture.
Tornando all’installazione artistica sulla gradinata di Santa Luciaa, questa proporrà “i simboli del mondo animale e umano, esplorando la ricchezza delle differenze con uno sguardo attento alle nuove generazioni. In un contesto come il nostro, in cui tanti giovani si confrontano con disagio, isolamento o senso di inadeguatezza, spesso amplificati dal confronto con la realtà patinata della vicina Costa Smeralda”. La manifestazione vedrà il coinvolgimento delle scuole del territorio.
Con questo evento, ha dichiarato Giovanni Carta, delegato alla Cultura, “desideriamo lanciare un messaggio chiaro: l’arte può essere uno strumento potente per educare, per unire, per valorizzare ciò che ci rende unici”. (CR)
