Il presidente del Cagliari Calcio, Tommaso Giulini, ha scritto una lettera al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per protestare contro il divieto di trasferta a Empoli imposto ai tifosi rossoblù, poi in parte annullato dal Tar della Toscana.
“Non è un episodio isolato – scrive Giulini – da oltre un anno il Ministero applica una linea di massimo rigore contro la tifoseria del Cagliari, con provvedimenti che spesso sembrano esagerati e non sempre giustificati dalla necessità di mantenere l’ordine pubblico”.
Il presidente critica anche le restrizioni legate alla tessera del tifoso. “Nell’ordinanza del Prefetto di Firenze, anche dopo l’intervento del Tar, è stato vietato l’accesso a chi ha aderito al programma di fidelizzazione dopo il 2 aprile. Ma così si contraddice il senso della tessera, che dovrebbe invece incoraggiare sempre più tifosi a partecipare”.
Giulini evidenzia poi il problema dell’insularità: “I collegamenti con la penisola, sia via mare che in aereo, sono spesso insufficienti. Se poi le decisioni arrivano pochi giorni prima delle partite, i tifosi non riescono a organizzarsi, perdono soldi e non possono seguire la squadra”.
Infine, una proposta: “È il momento di migliorare il sistema e aggiornare le regole. Sarebbe utile coinvolgere anche i club, che potrebbero spiegare meglio le proprie ragioni a chi prende le decisioni”.