È indagato anche per divulgazione di materiale pedopornografico il dj arrestato ieri nel corso dell’operazione dei carabinieri contro lo spaccio di droghe sintetiche nei locali della movida di Cagliari e dell’hinterland, che ha portato a sette arresti.
Secondo quanto emerso dalle indagini, condotte anche tramite il monitoraggio di canali criptati e gruppi chiusi su piattaforme di messaggistica istantanea, il dj avrebbe condiviso in più occasioni – tra dicembre 2023 e giugno 2024 – immagini e video a contenuto pedopornografico. Il materiale sarebbe stato diffuso in spazi virtuali apparentemente legati alla promozione di eventi e serate, ma che celavano attività illecite.
“I contenuti – spiegano i carabinieri – venivano trasmessi in ambienti digitali privi di adeguate restrizioni, rendendoli accessibili a una vasta platea di utenti”.
Il materiale è attualmente oggetto di analisi. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire la rete di contatti digitali dell’indagato, verificare la provenienza dei file e l’effettiva portata della loro diffusione.