Il Teatro Garau di Oristano torna finalmente alla piena fruizione. Dopo anni di lavori e aperture parziali, da mercoledì 9 aprile saranno nuovamente accessibili il foyer, la galleria e gli spazi di servizio del teatro comunale dedicato al celebre commediografo oristanese Antonio Garau.
Per celebrare l’importante traguardo, il Comune ha organizzato una cerimonia inaugurale rivolta in particolare al mondo della scuola. Alle ore 9:30, il sindaco Massimiliano Sanna taglierà simbolicamente il nastro all’ingresso storico di vico Iosto, ripristinato con l’intervento di restauro.
«Con gioia e soddisfazione restituiamo alla città il teatro cittadino – ha dichiarato il sindaco –. Dopo anni di apertura con capienza ridotta, il Teatro Garau torna al suo storico splendore, con i suoi 400 posti e il suo ingresso originale. È un risultato atteso da tutta la comunità e lo celebriamo con il mondo della scuola e la cultura, rendendo omaggio a Garau con due delle sue commedie più celebri».
A seguire, gli studenti delle scuole superiori di Oristano assisteranno allo spettacolo “Omaggio ad Antonio Garau”, messo in scena in lingua sarda dall’associazione culturale Presidenti comitato San Gregorio Magno di Solarussa. In programma due atti tratti da Pibiri Sardu e Cicciu Fruschedda, con adattamento e regia di Linuccia Ruggiu.
Il Teatro Garau aveva riaperto nel 2021 dopo un lungo periodo di chiusura, ma con numerose limitazioni: l’ingresso provvisorio da via Serneste e l’utilizzo della sola platea, con 278 posti disponibili. Nel frattempo, grazie a un intervento da 600 mila euro, è stato possibile procedere con il recupero della galleria (120 posti a sedere), del foyer, delle vie di fuga e degli impianti di sicurezza.