La Regione Sardegna interviene con fermezza contro la decisione di escludere i residenti nell’Isola dalla vendita dei biglietti per la partita di Serie A Empoli-Cagliari, in programma domenica 6 aprile. Il provvedimento, non ancora accompagnato da una comunicazione ufficiale da parte delle autorità competenti, ha suscitato forte indignazione nel governo regionale.
«Aspettiamo con urgenza un chiarimento da parte degli organi preposti – dichiara l’assessora dei Trasporti, Barbara Manca – perché una misura di questo tipo penalizza in modo inaccettabile i nostri tifosi, che già affrontano enormi difficoltà logistiche ed economiche per seguire la loro squadra. A differenza delle tifoserie di altre squadre, i sardi devono organizzare con largo anticipo spostamenti complessi, acquistando voli o traghetti con settimane di anticipo. Non è giusto che, a pochi giorni dalla partita, vengano privati della possibilità di assistere al match e subiscano ingenti perdite economiche. Ci auguriamo che venga trovata una soluzione equa e rispettosa dei diritti di tutti».
Dello stesso avviso l’assessora regionale dello Sport, Ilaria Portas, che evidenzia il comportamento esemplare della tifoseria rossoblù: «Credo non si possa non tenere conto dello spirito sportivo e dei tifosi – afferma – tutti conosciamo la genuinità, la compostezza della tifoseria cagliaritana, che si è sempre contraddistinta per spirito di solidarietà con le altre tifoserie. Inoltre, non si può rimandare una tale decisione neppure a pregresse ostilità tra le due tifoserie».