Approvato il programma dalla commissione Cultura del Consiglio regionale
Tre appuntamenti per onorare Sa Die de sa Sardigna 2025, la giornata simbolo dell’identità e della storia sarda. La commissione Cultura del Consiglio regionale, presieduta da Camilla Soru (Pd), ha approvato il programma dei festeggiamenti, stanziando 50mila euro a valere sul fondo ordinario destinato agli enti locali.
La celebrazione ricorderà i moti rivoluzionari del 1793 e alcune figure chiave di quel periodo storico, tra cui Giommaria Angioy e Vincenzo Sulis.
In audizione, l’assessora alla Cultura Ilaria Portas ha precisato che «a causa della mancata approvazione della manovra finanziaria non è stato possibile destinare ulteriori risorse».
I fondi verranno così suddivisi:
- 25mila euro al Comune di Cagliari, per la rievocazione storica Sa dì de s’aciapa, che ricorda la cacciata dei piemontesi dal capoluogo;
- 15mila euro al Comune di Bono, paese natale di Giommaria Angioy;
- 10mila euro al Comune di Alghero, dove sarà ricordata la figura di Vincenzo Sulis.
Le iniziative mirano a valorizzare la memoria storica e il patrimonio culturale della Sardegna, coinvolgendo i territori più legati ai protagonisti delle vicende del 1793.