La Fondazione Maria Carta ha approvato il bilancio consuntivo del 2024 e ha definito le linee di azione per il 2025. Nel corso della riunione del consiglio direttivo, tenutasi a Siligo sotto la presidenza di Leonardo Marras, è stato inoltre nominato il nuovo revisore dei conti: il commercialista sassarese Giorgio Cherchi, che resterà in carica per il prossimo triennio.
Tra le novità per il 2025, grande rilievo viene dato al progetto Limbas, già avviato con uno spot che ha visto la partecipazione di personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, insieme a bambini. L’iniziativa mira a tutelare la lingua sarda e le sue varianti, raccogliendo un ampio consenso sui media regionali. “Limbas sta registrando un ottimo riscontro e di questo non possiamo che essere soddisfatti”, ha dichiarato il presidente Marras.
Anche il progetto Freemmos, nato nel 2017 per combattere lo spopolamento dei piccoli centri sardi, continuerà a essere una priorità, così come la collaborazione con la Fasi (Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) e i circoli dei sardi nel mondo. Tornerà inoltre Navigantes, il progetto che ha visto la sua seconda edizione nel 2024 a Bonifacio, dopo il debutto a Barcellona nel 2023.
La Fondazione proseguirà inoltre la promozione della figura di Maria Carta attraverso eventi culturali e collaborazioni. Nel 2024 sono stati celebrati i 90 anni dalla nascita e i 30 dalla scomparsa dell’artista, con una serie di appuntamenti a Siligo, Elmas, Alghero e Ozieri. Grande successo ha riscosso il video musicale “Ambasciadores de Sardigna”, scritto da Angelo Curreli, con musica di Gino Marielli e voce di Maria Giovanna Cherchi, che continua a essere proiettato negli Istituti Italiani di Cultura nel mondo.

Il Museo Maria Carta ha registrato circa quattromila visite nell’anno appena concluso, soprattutto da parte di scolaresche e gruppi di turisti, confermando il forte interesse verso la figura dell’artista.
Tra gli appuntamenti principali del 2025 ci sarà la XXIII edizione del Premio Maria Carta, in programma a Siligo domenica 7 settembre. Come da tradizione, il riconoscimento sarà assegnato a un artista di rilievo internazionale o nazionale, a una voce femminile della Sardegna, a un circolo dei sardi nel mondo e a un’eccellenza imprenditoriale. I nomi dei vincitori saranno resi noti nelle prossime settimane.