Luras, parla il Sindaco Azzena. Dimissioni? No grazie! Ecco cosa è successo

DiRedazione

22/03/2025

La crisi comunale di Luras sembra ormai in una fase di stallo, come ha dichiarato il sindaco, che ha commentato gli ultimi sviluppi politici con parole dure e dirette. Secondo il primo cittadino, il tentativo di farlo cadere era già nell’aria da tempo: infatti, a suo dire, alcuni consiglieri e assessori avevano già pronte le dimissioni firmate in anticipo, come se tutto fosse stato organizzato in precedenza (si veda video integrale a fine articolo).

Il sindaco attribuirebbe la regia dell’operazione all’ex assessore Tamponi e sostiene che le dimissioni fossero già programmate per essere presentate dopo il Carnevale, confermando quanto si vociferava da settimane.

Le cause della crisi: una riorganizzazione contestata

Tra le “vere motivazioni” della crisi, il sindaco individua la recente riorganizzazione dell’utilizzo dei beni pubblici, dei mezzi e dei locali comunali. Una misura che, secondo lui, avrebbe suscitato malumori all’interno della giunta, poiché l’obiettivo era stabilire regole chiare sull’utilizzo degli spazi pubblici, evitando che fossero concessi a discrezione degli assessori. “Venivano utilizzati senza alcun criterio e senza autorizzazioni ufficiali”, ha dichiarato il sindaco, sottolineando che spesso scopriva l’uso degli spazi pubblici solo a fatto compiuto.

La volontà di regolamentare questo sistema sembra aver creato forti contrasti all’interno della maggioranza – come ha sostenuto il Sindaco – tanto da sfociare nella situazione di crisi attuale.

La posizione del sindaco: nessuna intenzione di dimettersi

Nonostante le tensioni e le difficoltà, il sindaco ha escluso l’ipotesi delle dimissioni, ribadendo la propria volontà di fare il possibile per evitare l’arrivo di un commissario. Ha espresso gratitudine verso i consiglieri che hanno confermato la loro fiducia e ha lanciato un appello alla minoranza, offrendo la possibilità di entrare in giunta con ruoli importanti, come un assessorato e la carica di vicesindaco, pur di garantire la stabilità amministrativa e permettere di spendere meglio le risorse disponibili.

Carnevale ed Eolico

Il sindaco ha spiegato che non ci sarebbe stato nulla di male a scherzare sul sindaco a carnevale, ma ciò che è stato scritto nel carro è – secondo azzena – una calunnia. Tra l’altro il Sindaco spiega che l’unico progetto di eolico presentato risale al 2020, quando non era sindaco, e alcune pale ricadrebbero nel terreno di due ex vice sindaco.

Dimissioni? No grazie

Come detto il sindaco ribadisce che non intende dimettersi. Se la minoranza non si dovesse presentare, le surroghe saranno comunque perfezionate da un Commissario Ad Acta.

Conferenza Stampa Integrale 22.03.2025

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