È stato un pomeriggio colmo di sorrisi, emozioni e giochi quella vissuta nella scuola dell’infanzia di Porto Rotondo in occasione della Festa del Papà. Un momento semplice, ma denso di significato, che ha trasformato gli spazi scolastici in un luogo di festa e condivisione autentica tra padri e figli. I papà, accolti con entusiasmo dai loro bambini, sono diventati protagonisti attivi della giornata: hanno giocato insieme, disegnato, costruito oggetti nei laboratori creativi e condiviso momenti preziosi, spesso difficili da ritagliare nella frenesia quotidiana.

Tra i momenti più emozionanti, la poesia recitata dai bambini e le canzoni intonate con il cuore, che hanno emozionato tutti i presenti. Ogni parola era un piccolo dono d’amore, un “grazie” sincero rivolto al proprio papà. Poi spazio al divertimento: tiro alla fune, il ballo sul giornale, gioco dell’oca, della pesca, percorsi a ostacoli e tante attività pensate per rafforzare il legame tra grandi e piccoli. Non c’erano vincitori o vinti, ma solo sorrisi, complicità e occhi che brillavano di felicità. Questa giornata è stata anche l’occasione per riflettere sull’importanza della figura paterna, oggi sempre più valorizzata e riconosciuta non solo come presenza educativa, ma come guida affettuosa, complice attento, punto di riferimento emotivo nella crescita dei figli.

I papà non sono più solo figure “forti e protettive”, ma diventano presenza sensibile, partecipativa e capace di costruire relazioni profonde. La scuola, con questa festa, ha voluto celebrare anche questo cambiamento culturale, mettendo al centro la bellezza dell’essere padre.
Una giornata semplice ma speciale, da custodire nel cuore, con gratitudine e tenerezza.
Antonella Sedda