Scienziati, istituzioni e 150 ricercatori si sono riuniti a Cagliari per discutere del futuro dell’Einstein Telescope (ET), uno dei progetti scientifici più ambiziosi d’Europa. All’incontro ha partecipato anche la presidente della Regione, Alessandra Todde, che ha ribadito l’importanza della candidatura della Sardegna: “La Sardegna ha tutte le carte in regola per diventare la casa dell’ET, e il nostro impegno è chiaro: vogliamo che la nostra isola non sia solo un luogo in cui fare ricerca, ma un punto di riferimento per l’innovazione scientifica e tecnologica”.
Todde ha sottolineato che la Sardegna possiede già un importante background scientifico: “Le esperienze del Crs4, del Sardinia Radio Telescope e degli esperimenti di Archimedes nei laboratori di Sos Enattos dimostrano che qui si può fare scienza di altissimo livello”.
Negli ultimi mesi, la Regione ha intensificato gli sforzi per rafforzare la candidatura dell’isola: “Abbiamo lavorato senza sosta: dall’organizzazione del G7 Scienza e Tecnologia a Su Gologone, alla creazione dell’unità di progetto e della cabina di regia per ET, fino all’accordo con università ed enti di ricerca. Giovedì 20, a Nuoro, presenteremo insieme ET SUN LAB, un centro di ricerca nazionale che nascerà a Lula, nel cuore del sito candidato. Un progetto che rappresenta la nostra visione: rendere Sos Enattos la patria della ricerca italiana e internazionale”.
Ma la sfida dell’Einstein Telescope non è solo scientifica: “È un’opportunità per trasformare la Sardegna, migliorando servizi, trasporti, formazione e istruzione”, ha aggiunto la presidente, sottolineando la necessità di accelerare su tutti i fronti: “La strada è tracciata. Adesso è il momento di accelerare su tutti i fronti, diplomatico, politico, scientifico, con un obiettivo chiaro: portare in Sardegna il più grande osservatorio di onde gravitazionali mai realizzato”.
L’evento di oggi è il primo di un ciclo di tre incontri, volti a evidenziare sia l’importanza scientifica del progetto sia le ricadute economiche e sociali per la Sardegna. Il programma proseguirà mercoledì 19 marzo, con l’incontro “Einstein Telescope e Enabling Technologies – Sfide innovative, opportunità e prospettive future”, in programma alla Camera di Commercio di Nuoro. Giovedì 20 marzo, invece, all’Isre, la presidente Todde e i sindaci firmeranno l’accordo di programma sull’ET, mentre nel pomeriggio, a Sos Enattos, sarà presentato il Centro ricerche ET-SunLab (Sardinia Underground Laboratory for Einstein Telescope), cofinanziato dalla Regione e destinato a sorgere nell’area degli ex capannoni Rimisa.