Assalto al portavalori, ritrovata una delle auto dei banditi: continua la caccia al commando

DiRedazione

13/03/2025

Proseguono senza sosta le ricerche del commando armato che questa mattina, intorno alle 10:30, ha assaltato un furgone portavalori della Mondialpol lungo la strada provinciale 24, tra Torpè e Lodè.

Le forze dell’ordine hanno disposto decine di posti di blocco e perquisizioni mirate in tutta la zona, intensificando le ricerche per individuare i responsabili. Intanto, è stata ritrovata una delle auto utilizzate dai malviventi per la fuga, abbandonata nelle campagne nei pressi di Lodè.

La dinamica dell’assalto appare ora più chiara. Il furgone, dopo aver attraversato da pochi minuti il centro abitato di Torpè e diretto verso Lodè, è stato bloccato dal commando armato. I banditi, probabilmente in quattro, hanno esploso una decina di colpi di fucile calibro 12 in direzione del mezzo. L’autista ha tentato una disperata fuga in retromarcia per circa cento metri, ma è stato rapidamente bloccato.

Costretto a scendere, il vigilante è stato derubato di una valigetta contenente il denaro. Sul luogo dell’assalto, gli specialisti della polizia scientifica hanno repertato almeno sette bossoli, mentre le indagini sono coordinate dagli agenti della Squadra Mobile di Nuoro e del commissariato di Siniscola.

Fortunatamente, l’autista è uscito illeso dall’assalto, sebbene provato dallo shock. Sul posto è stato raggiunto dai colleghi e dalla responsabile della Mondialpol, Rita Achenza, che ha confermato l’ammontare del bottino: una somma inferiore ai 100mila euro, probabilmente intorno ai 90mila. Tuttavia, secondo quanto riferito, il sistema antirapina del furgone sarebbe entrato in funzione, macchiando in maniera indelebile le banconote e rendendole inutilizzabili.

Le indagini proseguono per risalire all’identità dei malviventi e chiarire ogni dettaglio dell’assalto.

error: Contenuto protetto