Scadono il prossimo 31 marzo i termini per la partecipazione al bando PNRR per realizzare gli impianti della Comunità Energetica costituita nelle scorse settimane Nei giorni scorsi si era svolta la prima assemblea della Comunità Energetica da Fonti Rinnovabili di Calangianus.
“Abbiamo approvato lo statuto”, aveva informato il sindaco, Fabio Albieri, illustrato il progetto che presenteremo al bando PNNR e che prevede un primo investimento di 300 mila. Verranno, infatti, installati nuovi impianti nell’area della ex Discarica comunale e sul tetto della Scuola Elementare, oltre agli impianti che posizioneremo all’Expò e all’Asilo nido comunale. Durante l’assemblea abbiamo deliberato, inoltre, anche l’ingresso di nuovi soci”.
Il Comune di Calangianus aveva deciso, alcuni mesi fa, di realizzare una Cer (Comunità Energetica da fonti rinnovabili) demandando all’Ufficio tecnico comunale la predisposizione delle azioni necessarie per dare incarico ad un professionista al fine di accedere al contributo in conto capitale previsto dalla misura PNRR. Il sindaco, Fabio Albieri, è il presidente dell’Associazione, che è priva di finalità di lucro, denominata “CER” di Calangianus, con durata illimitata, con sede presso il Comune. Nell’ottobre scorso si era tenuto, nell’Aula consiliare, un incontro pubblico “per portare a conoscenza l’iniziativa pubblica ed esortare cittadini e imprese ad aderire alla costituenda comunità energetica da fonti rinnovabili”.
Le finalità dell’operazione sono quelle di contribuire “alla transizione ecologica, anche per ridurre l’impatto del clima sulle risorse naturali, avviare meccanismi e processi socio-economici sostenibili e al contempo contribuire a ridurre le disuguaglianze; creando quindi, un circuito economico più equo e solidale, per favorire progettualità innovative e radicate nel territorio, moltiplicando così il valore e la forza del tessuto socio-economico locale”. (CR)