Legambiente riconosce Sant’Antonio di Gallura “Comune Rifiuti Free”

DiRedazione Web A

03/03/2025

Una bella soddisfazione per l’Amministrazione comunale e per il paese, il riconoscimento conferito da Legambiente Sardegna quale “Comune Rifiuti Free” (nella foto dell’Amministrazione comunale, il sindaco Viti con a fianco la presidente di Legambiente Sardegna, Marta Battaglia); un riconoscendolo che premia Sant’Antonio di Gallura dunque, quale miglior comune in Sardegna per la produzione di rifiuto secco pro capite (37,8 kg) e il secondo per percentuale di raccolta differenziata (88,1%).

Nel suo intervento, il sindaco, Caio Duilio Viti, rieletto nel 2020,  ha avuto parole di ringraziamento per i cittadini che, grazie al loro impegno, hanno consentito questo risultato, come per gli operatori e la Teknoserviceitalia, ditta di gestione della raccolta differenziata, il cui impegno quotidiano, in sinergia con l’Amministrazione comunale, ha consentito di raggiungere e mantenere un livello di servizio elevato. Un impegno dunque collettivo, impensabile fino a pochi anni fa, sottolineando come il risultato del centro gallurese, lo posizioni tra i comuni più virtuosi sia a livello nazionale che europeo.

All’educazione e al senso di responsabilità della stragrande maggioranza dei cittadini, corrisponde purtroppo, una minoranza, seppur esigua, che persevera nell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, tanto che ogni anno il Comune di Sant’Antonio di Gallura raccoglie e smaltisce circa 60 quintali di rifiuti abbandonati, che in parte incidono sulla produzione di secco. L’impegno dell’Amministrazione comunale è quello di ridurre questo fenomeno e lavorare sul potenziamento del servizio e la riduzione dei costi. (CR)

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