Karim Aga Khan IV, leader spirituale dei musulmani sciiti ismailiti e fondatore dell’Aga Khan Development Network (AKDN), è morto oggi a Lisbona all’età di 88 anni.
La notizia è stata diffusa dall’Ismaili Imamat, l’istituzione che rappresenta la guida spirituale della comunità ismailita.
Aga Khan IV, il cui nome completo era Shah Karim al-Hussaini, era il 49° imam ereditario della comunità ismailita, che conta circa 15 milioni di fedeli in tutto il mondo. Discendente del profeta Maometto attraverso la linea di Alì e Fatima, assunse il titolo di imam nel 1957, succedendo a suo nonno, il principe Aga Khan III.
Oltre alla sua guida religiosa, Aga Khan IV si è distinto per il suo impegno filantropico e imprenditoriale. Attraverso l’Aga Khan Development Network, ha promosso progetti di sviluppo sociale, economico e culturale in numerosi Paesi, con un’attenzione particolare all’istruzione, alla sanità e alla conservazione del patrimonio storico. Ovviamente da ricordare la Costa Smeralda, che lo ha visto protagonista nel secolo scorso.

Figura quindi di spicco nel panorama internazionale, era considerato uno degli uomini più ricchi del mondo, con interessi che spaziavano dall’immobiliare all’industria alberghiera, fino al settore dell’allevamento di cavalli da corsa.