La giunta comunale di Sassari ha approvato il progetto esecutivo per la riqualificazione dell’ex centrale elettrica di via XXV Aprile. L’intervento, dal valore complessivo di 4,8 milioni di euro, punta a trasformare l’edificio in un moderno centro intermodale, destinato a diventare un nodo strategico per la mobilità urbana e regionale.
Il progetto, curato da Archistart Studio e MB Engineering, prevede la creazione di una struttura polivalente e accessibile. Al piano terra saranno realizzati una hall centrale, biglietteria, bar, servizi igienici e un deposito bagagli, mentre il primo piano ospiterà una sala convegni da 123 posti, spazi per il co-working e aree espositive per un massimo di 200 persone. La struttura sarà connessa in sicurezza a via XXV Aprile e corso Vico grazie a scale e ascensori, garantendo piena accessibilità.
“Dando seguito alle scelte fatte dall’amministrazione Campus, abbiamo scelto anche in questo caso la via della continuità amministrativa, per mettere fine a questa incompiuta e consentire alla città di guardare avanti,” ha spiegato il sindaco Giuseppe Mascia. “Intendiamo operare allo stesso modo per tutte quelle opere attorno alle quali, a prescindere da chi le ha avviate e quando, la città dibatte da anni senza fare un passo avanti,” ha aggiunto.
L’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Sanna, ha ribadito: “Dopo tanti anni il primo lotto prende vita, puntiamo ad avviare il cantiere già entro l’anno. La volontà della nostra amministrazione è di accelerare, chiudendo tutte le partite in sospeso da oltre vent’anni e proiettandoci in una nuova fase di progettazione, immaginando quel cambiamento di cui la città e tutto il territorio hanno un forte bisogno.”
Oltre al restyling interno, il progetto prevede una riqualificazione degli spazi esterni con aree verdi, un parcheggio a raso sormontato da una piazza all’altezza del piano stradale e spazi dedicati a eventi artistici e culturali.
Il nuovo centro intermodale sarà un punto di connessione tra la stazione ferroviaria, quella degli autobus, e in futuro la metro-tranvia, con collegamenti verso le periferie, Porto Torres e l’aeroporto di Alghero. Questo intervento rappresenta un passo decisivo per ridisegnare la mobilità e la vivibilità urbana di Sassari, rispondendo a un’esigenza attesa da anni.