La Cattedrale di Tempio non è riuscita a contenere la folla commossa per l’ultimo saluto a Eleonora Baltolu

DiRedazione

14/01/2025

Tempio Pausania. Centinaia di persone hanno gremito la Cattedrale di Tempio Pausania che non è riuscita a contenere tutti, per dare l’ultimo saluto a Eleonora Baltolu, insegnante e volontaria UNICEF scomparsa prematuramente. Tra i presenti, i familiari, gli amici, numerosi conoscenti e colleghi di lavoro, oltre ai professori di Olbia, dove Eleonora aveva insegnato lo scorso anno scolastico lasciando un ricordo indelebile. L’emozione è stata palpabile fin dalle prime ore della mattinata, con la città raccolta nel dolore per la perdita di una giovane donna che aveva dedicato la propria vita all’insegnamento e al volontariato. «Era felice di poter finalmente insegnare nella sua città – raccontano i colleghi di Tempio – dopo tanti anni di sacrificio e pendolarismo. Amava il suo lavoro e trasmetteva ai ragazzi passione e curiosità».

Eleonora Baltolu, laureata in Scienze dell’Educazione degli adulti e della formazione continua all’Università degli Studi di Sassari, insegnava Filosofia e Scienze Umane. Proprio la dedizione allo studio e la vocazione per l’educazione hanno rappresentato la base del suo impegno sociale: dal 2007 prestava servizio come volontaria con il Comitato UNICEF di Sassari e, dal 2014, faceva parte del Consiglio Direttivo dell’UNICEF Italia.

«La sua scomparsa ci lascia sgomenti e apre un grande vuoto nella nostra comunità», recita il messaggio di cordoglio diffuso dall’UNICEF Italia. «Eleonora ha contribuito attivamente a numerose iniziative per costruire un mondo migliore per le bambine e i bambini, mostrando costanza e passione in tutte le attività in cui era coinvolta».

Nel corso degli anni, Eleonora si è distinta per vari progetti di educazione e formazione rivolti a minori in situazioni di disagio o con disturbi cognitivi, e ha svolto attività di formatrice per i volontari del Servizio Civile e per i Centri UNICEF di Educazione allo Sviluppo (CUMES). «Con lei – ricordano i colleghi volontari – si imparava ogni giorno qualcosa di nuovo: aveva una parola di incoraggiamento per tutti e affrontava le sfide con un sorriso contagioso».

L’intera comunità, da Tempio a Olbia, si è stretta attorno alla famiglia di Eleonora con sentito affetto. I funerali, celebrati in un clima di profonda commozione, si sono conclusi con alcuni interventi e ricordi, interrotti da applausi commossi. «È stata un esempio per tutti noi – sottolineano i suoi ex studenti – e custodiremo la sua lezione più grande: non smettere mai di credere nel valore dell’educazione e della gentilezza».

Hanno celebrato le esequie i parroci Don Cesare Nicolai e Don Efisio Coni.

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