C’è soddisfazione presso l’Amministrazione comunale di Palau, nell’essersi ritrovata collocata, per l’anno 2023, sulla base dell’elaborazione effettuata dal Centro Nazionale dei Rifiuti e dell’Economia Circolare di ISPRA, ai vertici regionali per la percentuale di differenziata. E questo, è stato scritto sul sito istituzionale del Comune, “con una la media che si è attestata all’88,04%, superando abbondantemente il traguardo dell’80%, fissato per il 2029. Il dato palaese risulta essere il più alto non solo in Gallura, seguito dall’87% di Sant’Antonio di Gallura e dall’85% di Budoni ma anche nella Provincia di Sassari. A livello regionale invece, solo Carloforte ha fatto meglio, raggiungendo l’89%. La media regionale è del 76%”.
Osserva poi l’Amministrazione comunale che, dal 2017, primo anno di rilevazione da parte di ISPRA, ad oggi la percentuale comunale è cresciuta di più del 20%. Era del 67%, salita al 72% nel 2021, per poi guadagnare altri 16 punti nei successivi due anni.
“In termini quantitativi, sempre nel 2023 – viene precisato – ogni abitante di Palau ha prodotto più di 1.200 kg di rifiuti urbani (media calcolata su 4.100 residenti ISTAT), per quasi 5mila tonnellate complessive (produzione reale). Il dato medio – che risente chiaramente della forte presenza turistica – è simile al 2022, ma è in crescita rispetto all’andamento registrato dal 2017 al 2021”. (CR)