Un tentativo di truffa è stato sventato nel pomeriggio del 30 dicembre a Tortolì, grazie alla prontezza di un 74enne e all’intervento dei Carabinieri. L’uomo aveva ricevuto una telefonata da un truffatore che, fingendosi un appartenente alla Compagnia Carabinieri di Nuoro, lo aveva avvisato di un’indagine contro direttori di filiali del Banco di Sardegna accusati di frodare i correntisti. Il malvivente aveva chiesto alla vittima di effettuare un bonifico di 100.000 euro per “mettere al sicuro” il denaro e collaborare alle presunte indagini.
Il truffatore ha utilizzato la tecnica dello “spoofing telefonico”, manipolando il numero visualizzato sul telefono della vittima, facendolo apparire come quello dei Carabinieri di Nuoro. Tuttavia, il 74enne, insospettito, ha contattato la Stazione Carabinieri di Tortolì che lo ha rassicurato e invitato a sporgere querela.
Le indagini sono state immediatamente avviate dai militari, che hanno scoperto ulteriori tentativi di contatto da parte del truffatore con un numero cellulare non riconducibile a nessun ente.
I Carabinieri ricordano che nessun appartenente alle Forze dell’Ordine chiederà mai somme di denaro per risolvere problemi legali o per mettere al sicuro fondi bancari. È fondamentale non condividere mai dati personali o bancari e contattare immediatamente il 112 in caso di richieste sospette.
Per prevenire queste truffe, l’Arma dei Carabinieri prosegue la sua campagna di sensibilizzazione con incontri informativi e la distribuzione di materiale informativo nei luoghi di aggregazione.