C’è poco da stare allegri a La Maddalena, tanto dal punto di vista civile quanto religioso; a cominciare dalla popolazione che quest’anno appena trascorso 2024, è ulteriormente scesa a 10.700 persone, incrementando la preoccupante riduzione di quasi 500 unità nell’ultimo quinquennio. Appena 52 sono state le nascite (58 nel 2023) e 114 i decessi mentre 215 persone sono state le persone che sono emigrate ovvero trasferito la loro residenza altrove.
Un decremento di popolazione iniziato nel 2008, poco dopo la partenza della Marina degli Stati Uniti (gli americani non erano residenti però e quindi non conteggiati) ed una consistente riduzione del personale militare italiano, quando la popolazione ammontava a 11.841 persone (oltre 1.100 in più rispetto ad ora), e che ha visto questa scendere nel 2018 al di sotto degli 11.000 abitanti. Una voragine demografica dovuta al dimezzato tasso di natalità rispetto alle morti non compensato da quello immigratorio (in questo quinquennio quasi sempre negativo rispetto a quelli emigratorio) e ci che ha importanti ragioni di ordine economico-occupazionale e, di conseguenza, sociale.
Ma anche dal punto di vista religioso si registrano sensibili diminuzioni, nelle 2 parrocchie diocesane cittadine, tanto riguardo le frequentazioni delle funzioni quanto riguardo, di conseguenza, i sacramenti; a fronte di 46 celebrazioni di matrimoni e unioni civili, soltanto 12 sono stati religiosi di rito cattolico. Sono stati 33 i battesimi amministrati nelle 2 parrocchie cittadine a fronte di 44 dell’anno 2023 mentre le prime comunioni si sono dimezzate (55 nel 2024 contro le 116 nel 2023); 32 sono stati i giovani che hanno ricevuto la cresima contro i 48 dell’anno passato. Sono stati 105 i funerali religiosi (108 nel 2023) a fronte di 114 decessi.
Fa vita a sé la Parrocchia Militare che nel ha registrato 5 battesimi, 5 prime comunioni e 8 cresime (non abbiamo però quelli del 2023).
Il nuovo parroco di La Maddalena, don Umberto Deriu, fornendo questi dati la sera di San Silvestro, il 31 dicembre scorso, durante la Messa e il Te Deum di ringraziamento, ha annunciato l’anticipazione dell’inizio della catechesi dei bambini, dalla 3ª alla 1ª Elementare. (CR)