In attuazione delle nuove regole del Viminale una circolare del prefetto di Cagliari, Giuseppe Castaldo, ha comunicato ai sindaci di tutta la provincia e al Presidente della Camera di Commercio, che le key box per gli affitti brevi dovranno essere eliminate in favore della diretta identificazione degli ospiti. Le scatolette utilizzate per effettuare il riconoscimento da remoto degli affittuari e per il rilascio delle chiavi dell’immobile saranno, dunque, vietate. “Tale limitazione – spiega una nota della Prefettura – vale per locazioni brevi entro i 30 giorni, ma anche per gli scambi di appartamenti per breve periodo a costo zero (tramite home exchange) e per le “Marine resorts”, equiparate alle strutture ricettive”.
“Le nuove regole” – aggiunge la Prefettura – “sono motivate da ragioni di pubblica sicurezza poichè le scatolette portachiavi scavalcano la fase dell’identificazione personale degli ospiti al momento dell’accesso alla struttura e non assicurano la verifica della corrispondenza del documento al suo portatore. Inoltre si pone la questione di tutelare la sicurezza pubblica, in modo da evitare che persone pregiudicate, ricercate o sospette possano nascondersi in esercizi alberghieri”.