La regione rassicura: la Santa Teresa-Bonifacio non è a rischio di soppressione

DiRedazione Web A

06/12/2024

L’assessora regionale ai Trasporti, Barbara Manca, “ha confermato che la storica tratta, di fondamentale importanza economica, culturale e turistica, non è a rischio di soppressione”. Lo ha comunicato la sindaca di Santa Teresa Gallura, Nadia Matta, al temine dell’incontro da lei avuto a Cagliari, lo scorso 3 dicembre, in merito al collegamento marittimo internazionale con Bonifacio, al quale ha partecipato, in collegamento on line, il sindaco di Bonifacio, Jean-Jacques Orsucci. “Un incontro rassicurante” lo ha definito la sindaca, che dovrebbe dissipare gli interrogatovi sul futuro della tratta, messi in dubbio da ripetute avarie delle navi che effettuano il collegamento.

L’Assessorato, informa la sindaca, “ha già avviato le necessarie procedure nei confronti della compagnia che ha vinto l’appalto per il servizio di linea, pur consapevoli delle difficoltà legate al ripristino immediato del servizio. La nave Giraglia (nella foto) ha subito un guasto importante che richiederà circa due mesi di riparazioni in cantiere. La Liburna dovrebbe essere disponibile a partire dalla fine di gennaio, mentre la Ichnusa, appartenente a un’altra compagnia, sarà operativa solo a fine marzo, dopo aver completato i lavori di manutenzione. Inoltre, le navi disponibili nel Mediterraneo per questa tratta, compatibili per dimensioni e pescaggio, non possono navigare in acque internazionali senza apposite autorizzazioni, che sono difficili da ottenere”. L’assessore Manca, d’accordo con la sua omologa corsa, Flora Mattei, afferma ancora la sindaca teresina, “sta valutando la possibilità di richiedere una deroga alle normative internazionali per consentire il passaggio di navi idonee a coprire questa tratta, data la sua specificità e le difficoltà logistiche”.

Del resto, aggiunge Nadia Matta, “grazie agli studi precedentemente condotti dalle amministrazioni regionali, risulta che questa tratta sia la più richiesta dagli autotrasportatori, dalle imprese che operano nello scambio commerciale e dai turisti, grazie alla breve durata del viaggio e alla frequenza delle corse giornaliere, che la rendono economicamente vantaggiosa”.

L’assessora Manca, d’accordo con la sua omologa corsa, Flora Mattei, afferma ancora la sindaca teresina, “sta valutando la possibilità di richiedere una deroga alle normative internazionali per consentire il passaggio di navi idonee a coprire questa tratta, data la sua specificità e le difficoltà logistiche”. (CR)

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