È deceduto nel pomeriggio di oggi Carlo Iervolino, imprenditore olbiese di 40 anni molto noto in città, ricoverato da alcuni giorni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia per una grave infezione da malaria contratta durante una recente vacanza a Zanzibar.
Carlo Iervolino era figlio di Gianni Iervolino, storico imprenditore olbiese scomparso nel gennaio 2021 a 76 anni. Gianni Iervolino era stato proprietario delle Lavanderie industriali Clea (in precedenza Biancasarda) e per anni editore di emittenti come TeleRegione, poi Cinque Stelle, e Radio Internazionale. Carlo aveva ereditato l’impegno imprenditoriale del padre, proseguendo nella gestione delle attività di famiglia.
L’imprenditore era stato ricoverato d’urgenza dopo aver accusato sintomi inizialmente attribuiti a una febbre influenzale, poi rivelatisi segni di un’infezione malarica avanzata. Nonostante le terapie salvavita, è entrato in shock settico, complicanza che si è rivelata fatale.
È al vaglio delle autorità sanitarie se l’uomo avesse effettuato la profilassi vaccinale raccomandata per i viaggi in aree endemiche. La malaria, trasmessa dal parassita veicolato dalla zanzara Anopheles, non è contagiosa tra persone ma può essere letale se non trattata tempestivamente.