Dalle prime ore di domani, 31 ottobre 2024, inizieranno le operazioni di recupero dello yacht ATINA. A tal proposito, il Comando ha emanato un’Ordinanza che dispone l’interdizione di un’area di 0,5 miglia nautiche attorno al punto di affondamento e il divieto di sorvolo da parte di droni e velivoli assimilati per l’intera durata dell’intervento.
Le operazioni prevedono, alle ore 10:30, il trasferimento del Pontone CONQUEST MB1, attualmente ormeggiato alla banchina Industriale Nord del Porto Cocciani, verso il luogo dell’affondamento, a cura del rimorchiatore Cala Azzurra e del R/re portuale Mascalzone Scatenato. Una volta posizionato il pontone, si procederà con un’ispezione subacquea per verificare il sito e il relitto, operazione che richiederà circa una giornata.
Successivamente, il relitto sarà imbragato con catene per procedere al raddrizzamento (parbuckling) e al sollevamento tramite la gru del pontone. Il successivo imbarco è previsto indicativamente tra il 4 e il 5 novembre. Al termine delle operazioni, sarà effettuata una bonifica del sito per il recupero di eventuali detriti.