Una giornata che avrebbe dovuto essere di festa si è trasformata in tragedia ieri sera a Ozieri, dove un bambino di soli 9 anni, di Olbia, è tragicamente deceduto mentre giocava. Durante i momenti di svago, una porta del campo sportivo gli è caduta in testa, causando ferite fatali. Nonostante l’intervento immediato dei soccorsi, per il piccolo non c’è stato nulla da fare.
La notizia della sua morte ha rapidamente fatto il giro del paese, gettando nello sconforto non solo i presenti, ma anche tutta la comunità di Ozieri e Olbia. Ciò che però ha ulteriormente sollevato discussioni e polemiche è stato il fatto che, nonostante l’accaduto, il concerto di Fedez, in programma per la serata, non è stato interrotto.
Molti si sono chiesti perché non sia stato deciso di fermare l’evento per rispetto del tragico episodio. Sui social si è scatenata una forte polemica, alimentata da chi riteneva che una sospensione temporanea o addirittura l’annullamento del concerto fosse doveroso in segno di lutto e solidarietà nei confronti della famiglia colpita dal dramma.
Il Sindaco di Ozieri, Marco Peralta, ha rilasciato una dichiarazione in risposta alle critiche scrivendola sul proprio profilo Facebook: “È doveroso infine precisare che, visto il gran flusso di persone, gli organi di pubblica sicurezza hanno ritenuto di non dover sospendere l’evento in programma per ragioni di ordine pubblico”. Secondo quanto riportato, la decisione è stata presa dopo un consulto con le forze dell’ordine, considerando il rischio di disordini che una sospensione improvvisa avrebbe potuto causare, data la grande affluenza di pubblico.
Anche Fedez ha contribuito, a modo suo, alla controversia, postando foto della serata sui suoi canali social poco dopo l’accaduto, senza fare riferimento al tragico incidente. Questa scelta ha ulteriormente alimentato il malcontento, con molti utenti che hanno espresso la propria indignazione nei commenti. Non dello stesso parere, evidentemente, le migliaia di persone presenti al concerto, che hanno saltato, ballato, festeggiato.