In Sardegna, i casi di lingua blu sono quasi raddoppiati in pochi giorni, passando da 360 a oltre 660 focolai, con un’incidenza maggiore del sierotipo 3, secondo l’ultimo report dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna. La provincia di Nuoro è la più colpita con 176 focolai, seguita da Oristano con 173. A Oristano, sono stati registrati 3600 animali contagiati e 215 decessi. Nonostante un indice di mortalità inferiore rispetto all’anno precedente, è stata dichiarata l’intera area di Oristano come zona di circolazione del virus. Sono state imposte restrizioni sul movimento degli animali, richiedendo pre notificazioni e nulla osta per trasporti verso zone non affette, oltre a misure preventive come l’uso di insetto repellente e test PCR. Altri territori hanno registrato meno focolai, con Sassari che ne segnala solo uno, mentre Gallura, Ogliastra, Medio Campidano, Sulcis e Cagliari mostrano numeri variabili.
In Sardegna, i casi di lingua blu sono quasi raddoppiati in pochi giorni, passando da 360 a oltre 660 focolai
