Dopo gli ultimi incidenti è stato certificato che il mare è pulito: missione di telerilevamento

DiRedazione

14/08/2024

In seguito a recenti incidenti marittimi che hanno coinvolto un’autobotte di gasolio nel porto di La Maddalena, l’incendio di uno yacht nelle acque davanti alla spiaggia de Le Saline nel Golfo di Olbia e l’affondamento di un cabinato vicino al porto di Palau, la Direzione marittima del Nord Sardegna ha preso misure tempestive per monitorare la qualità delle acque marine della regione.

È stata richiesta al Comando Generale delle Capitanerie di porto una missione di telerilevamento ambientale, eseguita dal velivolo Atr 42 “Manta” della Guardia Costiera.

L’aereo, decollato dalla base di Pescara, ha sorvolato il tratto costiero da La Maddalena a Olbia, estendendo l’osservazione fino a 20 miglia dalla costa. Grazie a sofisticati sistemi radar (SLAR), sistemi video nell’infrarosso e strumenti di analisi spettrografica multibanda ATM ENHANCED, il “Manta” ha effettuato un monitoraggio approfondito dello stato del mare.I dati raccolti, analizzati attraverso software specifici per la produzione di mappe tematiche, hanno confermato l’assenza di inquinamento nelle aree colpite dagli incidenti.

La Guardia Costiera ha quindi certificato che le acque marine non presentano segni di contaminazione, assicurando la salubrità del mare nella regione interessata.

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