“Sarebbe da incoscienti non farlo, visto che sto mettendo a posto tante situazioni e abbiamo tanti progetti, già finanziati, che partiranno a breve”. L’affermazione è di Nadia Matta (Forza Italia), sindaca di Santa Teresa Gallura, ed è conseguente alla domanda relativa ad una sua ricandidatura alle comunali. Eletta ad ottobre 2020 con oltre il 54% dei voti, la sindaca teresina appare determinata dunque a proseguire la sua esperienza amministrativa alla testa di una compagine sostanzialmente di centrodestra.
Quella che potrebbe però sembrare una naturale prosecuzione, se confermata dagli elettori, dell’attuale esperienza, dovrà comunque fare i conti (siano le elezioni ad ottobre 2025 come vorrebbe la scadenza naturale del mandato amministrativo o nella primavera 2025 in anticipo o 2026 come posticipo – entrambe le ultime due ipotesi molto difficili, ndr) non solo con le controparti del centrosinistra, che mirano ad una riconquista del governo della cittadina sulle Bocche, ma anche con la stessa “casa” del centrodestra nella quale, il deputato Dario Giagoni (Lega Salvini), non esclude assolutamente la possibilità di una propria candidatura a sindaco, alla testa però di una lista civica.
Sul fronte opposto ci sarà da vedere quale sarà l’orientamento del PD e del centrosinistra in generale. Potrebbe ricandidarsi a sindaco, ma è solo un’ipotesi, Paolo Sardo, ex assessore nell’Amministrazione Pisciottu, attualmente capogruppo in Consiglio comunale d’opposizione e segretario della locale sezione del partito di Elly Schlein. Potrebbe però esserci anche Tiziana Cirotto, sindacalista CGIL, forte dei consistenti consensi elettorali delle ultime elezioni regionali.
Ma la “novità” potrebbe essere rappresentata dal “ritorno” proprio da Stefano Pisciottu, sindaco di Santa Teresa Gallura per 10 anni consecutivi, con all’attivo l’istituzione dell’AMP di Capo Testa-Punta Falcone, e una serie di opere pubbliche, quali il teatro Nelson Mandela, la piazza Bruno Modesto, la piazza dell’ex albergo Esit, schieratosi a sostegno della candidatura di Renato Soru alle ultime elezioni regionali il quale, a precisa domanda, ha risposto: “Non posso confermare né smentire!”.(CR)