L’accesso responsabile alla spiaggia Le Piscine di Cannigione, ad Arzachena, sembra funzionare e pare proprio che il parere dei bagnanti, ricavato da un sondaggio, sia positivo. “I primi sondaggi e i dati raccolti ci aiutano a comprendere l’effetto immediato che questa misura ha avuto fin dai primi giorni su residenti e visitatori, abituati ad accedere alle spiagge di Arzachena liberamente – spiega l’assessora Claudia Giagoni. Il provvedimento era stato ritenuto necessario per tutelare la spiaggia, in condizioni critiche, limitando la pressione antropica.
“L’iniziativa avrà successo se saranno gli stessi bagnanti a credere nella missione di tutela degli arenili”, commenta dal canto suo l’assessore Alessandro Malu (nella foto). “Intanto, per quest’anno abbiamo scelto di estendere la gratuità anche ai turisti”, precisa la Giagoni, contrariamente a quanto annunciato a maggio, in occasione della presentazione dell’iniziativa. “Monitoriamo quotidianamente i commenti dei cittadini e le fasi operative condotte dalla società Ge.se.co. – prosegue Giagoni – in modo da correggere il tiro dove possibile, pur mantenendo saldo l’obiettivo unico di tutelare la nostra risorsa più preziosa: l’ambiente.
L’accesso controllato alle Piscine sarà attivo fino al 31 agosto. “Al termine del periodo – aggiunge Alessandro Malu – l’andamento dei flussi e le criticità gestionali riscontrate ci aiuteranno a mettere a punto il sistema per il 2025, quando estenderemo l’iniziativa ad altri arenili particolarmente colpiti dal fenomeno dell’overtourism e dell’erosione costiera”. (CR)