Uno scontro frontale all’altezza di un dosso ha causato un terribile incidente stradale nel primo pomeriggio a Paulilatino. Il conducente dell’auto e i motociclisti si sono trovati improvvisamente faccia a faccia senza poter effettuare alcuna manovra evasiva. Due delle tre vittime erano residenti del paese: Mario Sedda e Roberto Daga, entrambi di circa 30 anni. Il terzo motociclista era Giovanni Melis, proveniva da Ghilarza, e aveva legami affettivi a Paulilatino. Tra i feriti c’è anche Ivano Saba, residente a Paulilatino.
Il sindaco Domenico Gallus, intervenuto sul posto anche come medico, ha contribuito al riconoscimento delle prime due vittime. “Una scena terribile – racconta all’ANSA – Se ne vanno due ragazzi educatissimi e stimatissimi in tutto il paese. Da quello che abbiamo potuto apprendere – ricostruisce il sindaco -, proprio il dosso nel lungo rettilineo ha impedito che conducenti di auto e moto potessero fare qualcosa. Una scena straziante”.
Dopo l’impatto, violentissimo, i veicoli hanno preso fuoco a causa della perdita di benzina, innescando un gigantesco rogo che ha richiesto l’intervento di tre Canadair, due Super Puma e un elicottero.