Due giovani, tra cui un minorenne, sono stati arrestati dalla Polizia con l’accusa di estorsione. La vicenda è iniziata al porto di Cagliari, quando il personale di sicurezza ha segnalato una persona positiva al controllo del metal detector. Gli agenti della Squadra mobile sono intervenuti immediatamente e hanno perquisito il giovane, trovando una notevole quantità di gioielli in oro e 7.500 euro in contanti.
Le indagini hanno rapidamente collegato il caso a due episodi avvenuti a Nuoro, dove due anziane erano state costrette a consegnare denaro e preziosi a individui che si erano spacciati per carabinieri e avvocati. La tecnica utilizzata era sempre la stessa: un finto rappresentante delle forze dell’ordine telefonava alle vittime, informandole che il loro figlio aveva causato un grave incidente stradale, inducendole così a pagare per evitare conseguenze legali.
Uno dei sospettati era già a bordo di una nave diretta a Napoli, ma è stato rintracciato, fermato e fatto sbarcare. I due giovani sono stati successivamente trasferiti nei centri di detenzione di Uta e Quartucciu.