Saranno sei le serate, con concerti e degustazioni di vini della Gallura, quelle in occasione del “Sound, Stone & Soul Festival”, evento targato Laborintus di Sassari, da quarant’anni impegnato nel promuovere eventi originali e di rilievo tra cultura e musica in tutta l’Isola, e dal Consorzio Turistico San Pantaleo. “L’idea”, scrivono gli organizzatori, è quella di “far immergere il pubblico in un’atmosfera magica e ricca di emozioni, con i suoni che sembreranno provenire dalle antichissime rocce di San Pantaleo”. Si partirà domenica 2 giugno con un concerto su “La buona novella”, omaggio a Fabrizio De Andre. Gli arrangiamenti sono di Gabriele Verdinelli. Si esibiranno Carlo Doneddu (voce e chirarra acustica), Maria Antonietta Azzu (voce narrante) e l’Ensemble Laborintus (Alessio Ferreri alle tastiere, Andrea Lubino alla batteria e alle percussioni, Antonio Pitzoi alle chitarre, Lorenzo Sabattini al basso, Graziano Solinas alla fisarmonica, Angelo Vargiu al clarinetto), accompagnati dal gruppo vocale Joyful Soul, composto da 23 coristi sotto la direzione del maestro Daniele Manca. Il 26 giugno è invece in calendario il progetto “Ester Formosa e Elva Lutza”. Suł palco, oltre alla cantante e attrice Ester Formosa, Nico Casu (tromba e voce), Gianluca Dessì (chitarre) e Bruno Piccinnu (percussioni mediterranee). Si proseguirà poi il 10 luglio fino al 18 settembre. Ogni serata si aprirà con “assaggi” di vino proveniente da tre cantine della Gallura. Gli organizzatori del Festival pensano anche alla sostenibilità ambientale e scendono in campo con il team della società Alberea, che per questo progetto garantisce la piantumazione di venti nuovi alberi all’interno del comune di Olbia. Il Festival è stato presentato lunedì 27 maggio nella sede della Confcommercio di Olbia.