La Presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ha convocato con urgenza un vertice per affrontare la grave crisi idrica che sta colpendo la Baronia e la Bassa Gallura. La crisi, causata prevalentemente dalla siccità e dalle significative perdite nelle condotte che collegano i bacini a questi territori, sta mettendo a dura prova le risorse idriche della regione.
“Non è accettabile chiedere a un cittadino di razionare l’acqua quando, magari, nello stesso paese ci sono perdite da mesi,” ha dichiarato Todde, evidenziando l’urgenza di intervenire sulle infrastrutture idriche.
Durante il vertice è stata rimarcata l’emergenza che sta già colpendo le campagne e i centri abitati della Sardegna nord-orientale. Con l’imminente stagione estiva, la situazione preoccupa anche gli operatori turistici della zona.
Nei giorni scorsi, il Comitato istituzionale dell’Autorità di bacino ha adottato una delibera per salvaguardare le risorse idriche, imponendo al Consorzio di Bonifica di riversare l’acqua dei suoi bacini ai potabilizzatori di Abbanoa. Questa misura, tuttavia, ha escluso interi territori e importanti insediamenti turistici, accentuando la crisi.Todde ha sottolineato che, senza interventi urgenti, il rischio è di arrivare a fine luglio senza acqua potabile per molti cittadini.
“La situazione è grave,” ha affermato, ma ha anche evidenziato che la delibera ha avuto l’effetto positivo di accelerare il confronto e la presa di coscienza tra tutti i presenti.
Al vertice è stata decisa l’istituzione di un tavolo permanente per monitorare costantemente l’andamento delle soluzioni proposte. Tra le misure discusse, si valuta l’utilizzo di pozzi privati e un programma immediato di interventi da parte di Abbanoa per risolvere le perdite nelle condotte.”Il tutto sarà coordinato e realizzato secondo un preciso cronoprogramma,” ha concluso Todde, indicando che sono previsti interventi a brevissimo termine per fronteggiare l’emergenza, seguiti da azioni a medio e lungo termine per rimediare a una situazione trascurata da decenni.
L’emergenza idrica in Baronia e Bassa Gallura rappresenta una sfida critica per la Sardegna, che richiede una risposta tempestiva e coordinata per garantire la sicurezza delle risorse idriche e la qualità della vita dei cittadini.