La tradizionale “Festa del Voto” si rinnova anche quest’anno a Sassari, una delle processioni più sentite dalla comunità locale. Avviata nel 1993, la celebrazione quest’anno inizia sabato 25 maggio con la Polizia locale incaricata della traslazione del simulacro della Madonnina delle Grazie. Il trasferimento partirà dal santuario di San Pietro in Silki fino alla cattedrale di San Nicola. Una novità di quest’anno è la celebrazione di una santa messa alle 17:00 all’esterno del santuario, dove gli agenti in alta uniforme renderanno omaggio alla loro santa compatrona.
Dopo la messa, un corteo d’onore composto dai veicoli di servizio accompagnerà il simulacro lungo un percorso che include diverse vie centrali della città, con interruzioni temporanee del traffico per consentire il passaggio sicuro del corteo.
La festività proseguirà domenica 26 maggio con una processione solenne che vedrà il simulacro della Beata Vergine muoversi dal duomo di San Nicola per le vie della città, ritornando al piazzale San Pietro in Silki. Per la manifestazione, che ogni anno attira migliaia di fedeli, sono state programmate modifiche alla viabilità, con divieti di sosta estesi e chiusure temporanee delle strade lungo il percorso delle processioni.
Questa festa ha origine da un voto fatto dall’arcivescovo di Sassari durante la Seconda guerra mondiale, promettendo che se la città fosse stata risparmiata dai bombardamenti, si sarebbe tenuta annualmente una processione in onore della Madonna delle Grazie di San Pietro in Silki. Storicamente, gli aerei incaricati del bombardamento non riuscirono a completare la loro missione e la città fu risparmiata, dando vita a questa tradizione di gratitudine e celebrazione.