Sub deceduti a Villasimius: l’autopsia conferma la causa di morte per annegamento

DiRedazione

12/05/2024

L’autopsia sui corpi di Stefano Bianchelli e Mario Perniciano, i due sub esperti ritrovati senza vita a 100 metri di profondità vicino al relitto del piroscafo San Marco, affondato nel 1941 al largo di Villasimius in Sardegna, è durata oltre otto ore. Il medico legale incaricato dalla Procura, il dottor Roberto Demontis, ha confermato che entrambi sono morti per annegamento. Tuttavia, gli esami non hanno ancora chiarito se uno dei due abbia sofferto di un malore prima dell’incidente.

Per ulteriori dettagli su quanto accaduto durante l’immersione, si attendono i risultati degli esami istologici. In aggiunta, saranno analizzate le attrezzature usate dai sommozzatori, inclusi i computer da polso, che potrebbero rivelare malfunzionamenti nel miscelatore delle bombole o altri problemi tecnici che potrebbero aver contribuito all’incidente.

error: Contenuto protetto