La Basilica di San Simplicio si veste di festa e di riflessione in occasione delle celebrazioni per il 15 maggio ricorrenza del martirio del santo patrono di Olbia e della Diocesi di Tempio-Ampurias. Quest’anno, in occasione del 1720° anniversario del martirio la parrocchia guidata da don Antonio Tamponi, in collaborazione con l’Istituto Euromediterraneo ha organizzato un convegno che vedrà la partecipazione di illustri accademici. Un momento importante per ficalizzare l’attenzione sull’aspetto religioso della Festa. Sarà quindi l’occasione per approfondire la vita, l’epoca e l’impatto di questa figura così centrale nella storia locale e nella fede della comunità.
L’incontro è in programma alle 17 del 12 maggio sarà moderato dal prof. Giorgio Diana, direttore dell’IEM, che guiderà il dialogo attraverso i temi proposti. L’arcivescovo di Sassari, mons. Gian Franco Saba affronterà il tema: la fisionomia della comunità cristiana e il ruolo del sacerdozio nel IV secolo, con particolare attenzione alle figure letterarie che si intrecciano con il paradigma del Martire e il Vir bonus. Carlo Lazzari, capo della Guardia di Finanza, porterà la sua esperienza al convegno con un intervento sul diritto e l’economia del tempo di Simplicio, offrendo una prospettiva unica sulla Olbia del passato, al centro della dissoluzione del mondo antico.
Il canonico don Paolo Pala esplorerà uno dei periodi più turbolenti della storia cristiana, le persecuzioni denominate “di Diocleziano”, e la collocazione storica di San Simplicio come martire.
Il convegno sarà anche un momento di apprendimento e di condivisione culturale, che rinforza il legame tra la comunità e la sua ricca eredità storica. La Parrocchia di San Simplicio e l’Istituto Euromediterraneo invitano tutti i fedeli e gli interessati a partecipare a questo importante incontro.