Spesso si sente dire che trovare lavoro nel nostro Paese non sia affatto facile, altre volte che è difficile reperire personale con le qualifiche e le abilità richieste. La verità è che non sempre domanda e offerta si incontrano in modo adeguato. Il mondo dei bandi e dei concorsi pubblici, ad esempio, offre molte occasioni sia ai cittadini che alle imprese, ma non è semplice destreggiarsi tra i molti annunci presenti in rete.
Questa rubrica si pone come strumento per aiutare i lettori a trovare bandi e concorsi calzanti al proprio profilo. Propone un focus, ovvero si concentra, su alcune opportunità interessanti nel panorama locale, regionale, nazionale ed europeo.
Partiamo proprio dalle molteplici occasioni che offre l’Unione Europea, considerando che nelle sue istituzioni lavorano più di 60.000 persone provenienti dai 27 Stati membri. Un numero di dipendenti davvero considerevole, un ambiente professionale dinamico e multiculturale, ideale per chi desidera avviare una carriera internazionale per poi proseguirla o per tornare nel proprio Paese di origine con una formazione all’avanguardia. La modalità di selezione del personale avviene esclusivamente attraverso concorsi pubblici espletati dall’EPSO, ovvero l’Ufficio europeo di selezione del personale. L’EPSO è incaricato di selezionare il personale soprattutto per il Parlamento europeo, il Consiglio dell’Unione europea, la Commissione europea, la Corte di giustizia dell’Unione europea, la Corte dei conti europea, il Comitato economico e sociale europeo, il Comitato delle regioni, il Servizio europeo per l’azione esterna, il Mediatore europeo e il Garante europeo della protezione dei dati. Ogni istituzione attinge agli elenchi dei candidati idonei forniti dall’EPSO. Il sito Internet dell’EPSO, Homepage | EU Careers (europa.eu), è dunque il primo punto di riferimento per chi vuole lavorare per l’UE: spiega le modalità di selezione e fornisce suggerimenti su come prepararsi ai concorsi.
Un impiego in una istituzione dell’UE ha il valore aggiunto di rendere il lavoratore parte attiva rispetto alle principali questioni che riguardano la vita di tutti i giorni: cambiamenti climatici, immigrazione, sicurezza, commercio, e così via. L’UE impiega personale a tempo indeterminato (funzionari), agenti contrattuali e temporanei e offre anche tirocini.
Entriamo nello specifico con un esempio concreto: per chi ha esperienza nel campo dei trasporti, esiste la possibilità di candidarsi al concorsoper amministratori in questo settore. Si tratta di posti a tempo indeterminato e le sedi di lavoro possono essere Bruxelles, Strasburgo o Lussemburgo. Il comparto dei trasporti è particolarmente attuale, alla luce del nuovo assetto che stanno sviluppando le città, con progetti volti ad una mobilità innovativa e sostenibile. Il concorso è già stato proposto in precedenza, ma adesso offre una novità importante, consentendo ai candidati di selezionare liberamente due delle 24 lingue ufficiali dell’UE per svolgere le prove. Le candidature devono essere presentate entro le ore 12.00 del 9 aprile 2024. Per candidarsi occorre avere una conoscenza approfondita di una lingua ufficiale dell’UE e una conoscenza soddisfacente di un’altra lingua ufficiale dell’UE, una formazione universitaria seguita da esperienza professionale.
Link al concorso: Amministratori nel settore dei trasporti | EU Careers (europa.eu)
A breve un nuovo appuntamento con la rubrica Focus bandi & concorsi di Teleregione Live con altre informazioni e opportunità dal mondo del lavoro.
Cristina Marino
