Olbia, troppi episodi di violenza su animali indifesi. Nizzi “condanniamo severamente”

DiRedazione

13/03/2024

Nelle scorse settimane, il comune di Olbia ha registrato episodi di violenza nei confronti di animali, tra cui un cane da caccia ferito al muso e una gattina domestica ferita alle zampe posteriori, entrambi presumibilmente colpiti da pallini da fucile. Il cane, trovato in condizioni di denutrizione e disidratazione, suggerisce che possa aver vagato senza cibo e acqua per giorni prima del ritrovamento. La natura precisa degli incidenti rimane incerta, sebbene siano stati indicati come possibili spari diretti o incidenti legati alla caccia.

Il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, ha espresso preoccupazione per questi atti, condannandoli come manifestazioni di violenza inaccettabili. Ha sottolineato che tali comportamenti non trovano giustificazioni, indipendentemente dall’età degli autori, e ha richiamato l’importanza dell’educazione civica e del rispetto per la vita.

«Condanniamo con severità questi atti incresciosi messi in atto da esseri che non si possono definire umani, ma mostri incivili e senza cuore. C’è chi parla di “bravate ” quando a compiere certi atti sono ragazzi: noi crediamo che non ci siano scusanti per azioni del genere e che l’educazione civica e al rispetto della vita debba essere trasmessa ad ogni età, dalle famiglie e dalle istituzioni».

Questi eventi hanno sollecitato una risposta decisa da parte dell’amministrazione comunale, che li considera contrari ai valori della comunità locale, tradizionalmente sensibile alle questioni riguardanti il benessere degli animali e la tutela dell’ambiente. Il sindaco ha infine espresso l’auspicio che i responsabili siano identificati e portati davanti alla giustizia, ribadendo il messaggio che atti di tale natura non sono tollerati all’interno della comunità.

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