Se ad oggi gli abitanti residenti a La Maddalena sono 10.787 e i medici di base ne possono assistere al massimo 8.200 (4 di loro non possono superare ciascuno i 1.800 ed uno i 1.000), significa che rimane scoperto il rimanente che, stando ai numeri a disposizione, sarebbe piuttosto consistente.
L’attuale situazione si è verificata dopo la recente cessazione di attività della dottoressa Marilena Ferrarini, ed essendo andato deserto il nuovo bando, ha informato la ASL Gallura, «tutti i pazienti sopra i settant’anni che erano assistiti dalla dottoressa Ferrarini, invalidi con indennità di accompagnamento, oncologici e diabetici potranno recarsi presso lo sportello dell’ufficio scelta e revoca nella Casa di Comunità per scegliere un nuovo medico», tra Maddalena Pedroni, Sergio Brundu, Paolo Angius e Michele Demontis. «Insieme al Distretto – informa ancora la ASL Gallura – continueremo a lavorare per cercare soluzioni utili a garantire la continuità assistenziale agli utenti rimasti senza medico di base».
Che sarebbero gli altri della dottoressa Ferrarini e anche di più. E pensare che una decina d’anni fa i medici di base a La Maddalena erano almeno tre di più (poi deceduti o andati in pensione). Se dunque buone notizie sul fronte ospedale Paolo Merlo sono giunte (e sono state pubblicate) qualche giorno fa come anche dalla Casa della Comunità, non altrettanto si può dire per i medici di base. Fortuna che il servizio di guardia medica, nei giorni e negli orari previsti, sembra funzionare regolarmente …
