Ci saranno l’efficientamento energetico della casa di Budelli, la realizzazione di un info point, l’installazione di un impianto fotovoltaico, la realizzazione di sistema di video sorveglianza e il ripristino di un sentierino che da una cala a nord di Cala di Roto porta a Cala di Roto, in un’area antistante la Spiaggia Rosa.
Sono questi alcuni degli interventi compresi nel progetto “Parchi per il Clima”, che interessa e interesserà anche le isole di Maddalena e Caprera, per i quale il Parco Nazionale ha a disposizione circa 4 milioni di euro. Iniziative e progetti saranno presentati il prossimo 7 marzo alle ore 15.30 presso i Magazzini Ilva. Si tratta di interventi destinati alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, alla riduzione delle emissioni di CO2, alla tutela e valorizzazione della biodiversità.
In effetti alcuni di questi interventi sono già iniziati, “come il progetto di protezione e ripristino dei sistemi dunali – afferma il direttore del Parco, Giulio Plastina – che prevede una prima fase con l’eradicazione della specie alloctona del Fiore degli Ottentotti (Fiore di Garibaldi, ndr), la delimitazione di sistemi dunali con pali e cime, le passerelle d’accesso alle spiagge nelle quali ci sono i sistemi dunali. A Bassa Trinita è prevista la sistemazione di una passerella che interesserà quella parte di stradello che verrà demolita e consentirà a fruitori di arrivare in spiaggia. Anche Cala Portese e la Spiaggia del Relitto, Caprera, sono interessati solo interessati da questi interventi, così come l’isola di Budelli”.
Più precisamente gli interventi di protezione e ripristino del sistema dunale costiero riguardano le seguenti spiagge di Cala di Roto – isola di Budelli, Cala Maiore – isola di Maddalena, Monti d’Arena – isola di Maddalena, spiagge dell’Abbatoggia – isola di Maddalena, Cala Portese – isola di Caprera, Cala Andreani – isola di Caprera. Ci sarà l’efficientamento energetico a Budelli, della sede del Parco di via Giulio Cesare, del CEA di Stagnali a Caprera, delle Scuole Materne e Elementari di Moneta, del Museo Lamboglia, nonché interventi di selvicolturali e di prevenzione degli incendi boschivi.
