L’ASL di Sassari ha lanciato Open Day vaccinali in varie zone, compreso Alghero, in risposta al dilagare dell’influenza stagionale. La circolazione dell’influenza, con particolare attenzione alla variante H1N1, ha spinto la struttura sanitaria a intensificare gli sforzi di vaccinazione. Parlando con la dirigente, è emersa l’importanza di proteggere i soggetti fragili attraverso la vaccinazione. L’invito è esteso a tutti, con una particolare enfasi sui gruppi ad alto rischio, sottolineando che la vaccinazione è un gesto solidale per il benessere collettivo.
INFLUENZA STAGIONALE
L’influenza colpisce milioni di italiani ogni anno. L’Istituto Superiore di Sanità segnala un’incidenza di 15 casi per mille assistiti nella 50° settimana del 2023. I virus influenzali di tipo A, in particolare H1N1pdm09, sono prevalenti. Nonostante i ricoveri, la situazione è sotto controllo e simile alle stagioni passate.
L’influenza è causata dai virus influenzali di tipo A e B, con sintomi respiratori classici. La circolare del Ministero della Salute stima che colpisca dal 10% al 30% della popolazione europea ogni anno, con centinaia di migliaia di ricoveri. Il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie riporta 4-50 milioni di casi sintomatici e fino a 70.000 decessi associati all’influenza in Europa. In Italia, l’influenza è tra le prime 10 cause di morte.
La trasmissione avviene attraverso la saliva, con un periodo contagioso di 1-2 giorni prima dei sintomi fino a 5 giorni dopo. I sintomi includono febbre improvvisa, tosse, dolori muscolari, mal di testa e mal di gola, bronchiti e talora polmoniti.
La durata è di 3-4 giorni, per questo il vaccino è raccomandato per prevenire e attenuare la malattia.
