
Circa un mese fa, un pensionato settantunenne di Dolianova è caduto vittima di una truffa via WhatsApp. L’uomo ha ricevuto un messaggio da un numero sconosciuto che si spacciava per sua figlia. Nel messaggio, la “presunta figlia” informava il genitore di aver cambiato il proprio numero di telefono e chiedeva urgentemente l’invio di 750 euro tramite bonifico su una carta Postepay. Affermava che aveva bisogno di assistenza finanziaria immediata per pagare alcune bollette. Senza effettuare una verifica telefonica delle informazioni ricevute, il genitore ha inviato immediatamente la somma richiesta.
I Carabinieri della Stazione di Dolianova, in collaborazione con i colleghi di Cinisello Balsamo, sono riusciti a identificare il titolare effettivo della carta su cui è stato trasferito il denaro e hanno segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari un ventitreenne disoccupato, residente nella città lombarda, per il reato di truffa aggravata. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per episodi simili, è stato denunciato.