“Siamo tutti molto stanchi – ha dichiarato Irene Testa, Garante regionale per le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale – Ieri l’udienza che riguardava Beniamino Zuncheddu si è conclusa a mezzanotte. È stata una giornata piena di emozioni fortissime. È accaduto ciò che era giusto, tardi, troppo tardi ma finalmente la verità. Il testimone Pinna ha raccontato di non averlo riconosciuto e ha ammesso che il poliziotto gli aveva mostrato la foto di Beniamino. Ora aspettiamo solo di sentire pronunciare la formula di assoluzione. Il prima possibile perché un uomo innocente sta in carcere da 33 anni e deve essere scarcerato al più presto.