E’ stata sicuramente una edizione da ricordare e replicare; questo il pensiero diffuso tra i partecipanti e i visitatori. Il bilancio dell’iniziativa “Scienza in piazza” porta con se grandi numeri, con oltre 300 ragazzi che hanno vissuto l’iniziativa da protagonisti e, specialmente, con gli oltre 4000 visitatori.
Le numerose persone che si sono avvicinate al progetto, hanno potuto cimentarsi in esperimenti entusiasmanti e curiosi riuscendo ad apprendere proprio dai ragazzi le tecniche di fisica, matematica, biologia, fisica, astronomia, robotica, elettromagnetismo e informatica. Scienza in Piazza vede, dunque, gli studenti in primo piano nella spiegazione non solo teorica ma pratica dinnanzi ai visitatori. Sono stati due giorni intensi passati partecipando a laboratori e conferenze, che hanno permesso di attuare una tecnica didattica forse diversa, ma estremamente produttiva in quanto al centro c’erano sempre loro: gli studenti.
Le parole dell’Assessore Sabrina Serra: “Sono state giornate esaltanti. La manifestazione ha visto una grande partecipazione non solo dei ragazzi delle scuole ma anche di tanti visitatori interessati all’evento. Gli oltre 4000 visitatori ci dicono quanto la manifestazione possa ancora crescere ed assumere un rilievo sempre più importante. La qualità delle dimostrazioni scientifiche è andata aldilà di ogni aspettativa. Ringrazio tutti i ragazzi che con entusiasmo e impegno sono stati i veri protagonisti dell’iniziativa; i docenti; i dirigenti scolastici; l’associazione amici della biblioteca e la professoressa Carbone per il grande lavoro organizzativo svolto. Ringrazio tutti i partner dell’iniziativa: grazie al loro sostegno la manifestazione è stata ancora più interessante e completa. Non resta che darci appuntamento, il prossimo anno, alla nuova edizione di Scienze in Piazza ad Olbia”.
Hanno partecipato tutte le superiori e medie di Olbia, ed anche Tempio, Calangianus , Arzachena , Castelsardo, Porto Torres e Sassari. Ogni scuola ha mostrato il frutto delle attività svolte in aula, in un percorso sicuramente entusiasmante non solo in questi due giorni ma in tutto l’arco temporale preparatorio.