Olbia, arriva “scienza in piazza”: divulgare in modo facile oltre i confini scolastici

DiRedazione

06/10/2022

Due giorni, il 13 e il 14 ottobre, per dimostrare che la scienza è possibile divulgarla in maniera facile, interessante e oltre i confini scolastici. L’ambizione passa attraverso la manifestazione di “Scienza in piazza” e coinvolge tutte le scuole medie e superiori di Olbia e alcuni istituti del nord dell’isola. Il programma è stato presentato in biblioteca e presenta due giornate fitte di esposizioni e incontri.
Scienza al museo più che in piazza, nella versione di Olbia, per evitare che il cattivo tempo possa rovinare tutto. «Gli studenti guideranno i visitatori con una serie di esperienze ed esibizioni interattive», così Antonietta Carbone di Mathesis, che organizza l’evento insieme all’associazione Amici della biblioteca Simpliciana. Ogni scuola avrà un proprio stand per mostrare progetti di ambito scientifico, «la volontà è sensibilizzare e far riconoscere il lavoro che si compie negli istituti e che a volte non viene riconosciuto nella società, rimanendo chiuso tra quattro mura».

Agli studenti olbiesi si aggiungono quelli di Tempio, Calangianus, Arzachena, La Maddalena, Porto Torres e Sassari. Dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 i banchetti aprono al pubblico, e in contemporanea è prevista una serie di conferenze al secondo piano del museo con docenti ed esperti per coniugare il mondo della scienza sotto più aspetti. «Lo scorso anno era una tappa zero, questa volta abbiamo allungato la manifestazione a due giornate – commenta l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Sabrina Serra –. Il progetto è ambizioso e lo stimolo è proseguire in questa direzione: Olbia può diventare città della scienza».

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