Due cornici paesaggistiche uniche, il momento della giornata forse più suggestivo, il tramonto, e uno a fianco all’altro cinque fenomeni internazionali della musica classica e jazz. È il connubio ideato in occasione del doppio appuntamento di Concerti al tramonto in programma mercoledì 3 agosto al Belvedere di Baja Sardinia (Arzachena), a partire dalle ore 19.45, e giovedì 4 agosto in Piazza Gallura a Tempio Pausania dalle ore 19.30. Per l’occasione, i protagonisti saranno musicisti di fama internazionale, nomi di spicco nei loro ambiti come Luca Benucci (corno), Zoltán Kiss (trombone), Rex Richardson (tromba), Antonio Mura (tromba), Øystein Baadsvik (tuba).
Proposte musicali raffinate e di prestigio, i concerti rientrano nelle attività della stagione concertistica in itinere dell’Accademia musicale Bernardo De Muro. Promotrice delle serate insieme all’amministrazione di Arzachena e al Consorzio di Baja Sardinia per la prima – l’appuntamento rientra nella programmazione del Summer festival di Arzachena – e all’amministrazione di Tempio Pausania per la seconda, oltre al sostegno della Regione Sardegna.
L’orario delle serate è stato scelto per unire le sensazioni della musica degli ottoni in scena con le suggestioni dei colori del tramonto, ed esaltare così il contesto naturalistico di un belvedere come quello di Baja Sardinia e il cuore del centro storico granitico di Tempio. Nei due luoghi galluresi si esibiranno cinque musicisti per la prima volta tutti insieme in un parterre unico e di primo livello, con un repertorio che si muove tra musica classica e improvvisazioni di stampo jazz.
Luca Benucci è il primo corno del Teatro del Maggio musicale fiorentino con un’esperienza quasi trentennale, tra le altre cose è direttore artistico dell’Italian Brass week per cui ha ricevuto una medaglia di bronzo al merito dal presidente della Repubblica Napolitano. Conta corsi e masterclass in conservatori e università da tutto il mondo, dall’America alla Grecia, alla Spagna, all’Israele, al Giappone. Zoltán Kiss, di Budapest, è un trombonista di fama riconosciuta, è stato membro del consiglio dell’International Trombone association e con il settetto di ottoni austriaco Mnozil Brass è in tournée in tutto il globo con oltre cento esibizioni annuali oltre alle altre formazioni e ai progetti da solista. Lo statunitense Rex Richardson è una leggenda contemporanea della tromba, elogiato per i suoi virtuosismi, per il lirismo profondo e le improvvisazioni tra linguaggi classici e jazzistici. Veterano dell’ensemble da camera Rhythm & Brass, protagonista nel Joe Henderson’s quintet e sextet, nella Chicago jazz ensemble di William Russo e nella Brass band of battle creek. È artista principale nei festival internazionali di ottoni e jazz.
Antonio Mura ha cominciato i propri studi in tromba a Sassari, ha proseguito a Milano e concluso al Conservatorio Superiore di Ginevra, ha suonato nel ruolo di prima tromba con le più prestigiose orchestre italiane come la sinfonica della Rai di Milano e Torino, Santa Cecilia di Roma, teatro S. Carlo di Napoli, sinfonica di San Remo, teatro Carlo Felice di Genova. Titolare della cattedra di Tromba al conservatorio Canepa di Sassari, ha partecipato a tournée in giro tra Giappone, Francia, Brasile, Argentina e Spagna. Øystein Baadsvik è stato votato dagli ascoltatori di Classic FM come tra i primi dieci ottoni della storia, ha tenuto il primo Ted talk sulla tuba ed è tra i musicisti classici più popolari su Youtube. Tiene masterclass in numerose università del mondo e suona, tra i vari progetti, nell’Orchestra filarmonica di Oslo, nella Filarmonica di Bergen, l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestra Victoria di Melbourne e la Filarmonica di Singapore.