Martedì 2 agosto
Si alza il sipario sulla ottava edizione della Pastorale del turismo targata Diocesi di Lanusei e, per il terzo anno consecutivo, quella di Nuoro.
Slogan dell’edizione 2022: “Osservare. Pensare. Progettare. Qual è la tua proposta?”. Un traguardo importante per un appuntamento oramai consolidato e tanto atteso dell’estate regionale che giunge finalmente alla serata di apertura.
In programma. A partire dalle 21.00, significativo il momento introduttivo di cordialità e condivisione legato all’accoglienza”, curato ogni sera da una comunità della diocesi. Martedì 2 agosto sarà la volta di Arbatax. Per il cortometraggio Camineras, a cura di Vincenzo Ligios, Simone Sarais presenta: Sa Strumpa: ambientato a Ollolai e Villagrande Strisaili, il documentario testimonia l’impegno di associazioni sportive, giornalisti e atleti sardi, affinché lo sport de sa strumpa, oggi tramandato di generazione in generazione, venga riconosciuto dalle istituzioni regionali come parte integrante della cultura tradizionale sarda. L’importante ritrovamento del famoso Bronzo dei Lottatori di Uta testimonierebbe la presenza di una forma ancestrale della disciplina sin dall’età nuragica.
A salire sul palco, saranno poi il presidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), il Cardinale Matteo Zuppi, insieme al giornalista Massimo Franco. Presenti anche l’arcivescovo di Cagliari, Mons. Giuseppe Baturi, attuale segretario generale della Cei, e il vescovo di Nuoro e di Lanusei, Antonello Mura, presidente della Conferenza Episcopale Sarda. L’incontro-dibattito fra i protagonisti della serata si articolerà sul tema: “Come liberare l’informazione dalla disinformazione?”.
Gli intermezzi musicali sono affidati al gruppo Andhira.
La conferenza stampa. Lo scorso 29 luglio, in occasione della conferenza stampa di presentazione ufficiale dell’evento, durante la quale è stato inaugurato l’Auditorium Fraternità, a Tortolì, negli spazi adiacenti all’area Caritas, il vescovo di Lanusei, Antonello Mura, ha ribadito il senso profondo dell’iniziativa sociale e culturale agostana giunta alla sua VIII edizione e invita a essere protagonisti attivi, pronti a rilanciare territori e comunità: «Lo slogan di quest’anno ha tre verbi che fanno riflettere: non basta solo osservare. C’è bisogno di persone che pensino, che progettino il futuro di questo territorio, facendo proposte. Tutto ciò che ci sarà dentro la Pastorale sarà, in questo senso, un segno importante.
La rassegna. Nei 19 giorni di eventi ospitati all’aperto, nell’Anfiteatro Caritas di Tortolì e nell’Area Fraterna de La Caletta (Siniscola), saranno ben 22 i protagonisti: tra di loro personaggi noti al grande pubblico, fra radio, televisione e teatro, vita politica, ambiente universitario, mondo della comunicazione e dello spettacolo, altri che si sono distinti per il loro operato e la loro professionalità, per la loro arte e la loro fede, per la capacità di trasmettere messaggi e contenuti positivi, perché hanno avviato idee imprenditoriali nuove, rispettose dell’ambiente e della sostenibilità.
Nelle serate della kermesse diocesana, sarà inoltre possibile conoscerne storia, tradizioni e cultura dei diversi paesi ogliastrini e nuoresi e assistere alle video proiezioni curate da Vincenzo Ligios in apertura di ogni serata.